Questa escursione a tappe sull’Alta Via di Merano parte presso la malga Leiter a monte di Velloi, una piccola località che domina il paese di Lagundo. Con il bus di linea o il treno della Val Venosta si raggiunge Merano da dove con la linea 235 si prosegue per Velloi. Da qui si prende la vecchia cabinovia in stile retrò, uno degli impianti a fune più straordinari dell’Alto Adige che conduce poco sotto malga Leiter (1.522 m), raggiungibile in cinque minuti a piedi dalla stazione a monte. Dalla malga si prosegue lungo un tratto sassoso dell’Alta Via di Merano n. 24 in direzione ovest e per boschi si raggiunge il rifugio Casa al Valico a quota 1.839 m. Dal rifugio si prosegue sull’Alta Via fino alla malga Goidner da cui si raggiunge il belvedere “Hohe Wiege” (Culla Alta). Si continua addentrandosi in Val di Tel fino a raggiungere la malga di Tablà recentemente ristrutturata e in seguito il rifugio Nasereit in Val di Tel a monte di Parcines. Già da lontano si sentono forti e chiari i fischi della colonia di marmotte che vive poco più sopra. Una volta giunti al rifugio si affronta l’ultimo tratto dell’escursione che conduce al ristorante Giggelberg e alla stazione a monte della funivia Texel. Si scende con l’impianto e dalla stazione a valle si rientra a Naturno con il bus di linea.
Particolarità/consigli
Accanto al paesaggio che regala scorci di rara bellezza, fiore all’occhiello di questa escursione è sicuramente il panorama mozzafiato di cui si gode dal belvedere Hohe Wiege: Val Passiria, Monte Cervina, Picco Ivigna, le Dolomiti, la Valle dell’Adige con il Monte San Vigilio e la Val Venosta.